Un confronto fra Sartre e Heidegger sul tema dell'umanismo
Nel dibattito filosofico precedente e successivo la seconda Guerra Mondiale un ruolo centrale è svolto dalla corrente di pensiero “esistenzialista”, che pone attenzione particolare al problema dell’esistenza, concepita come il modo di essere proprio dell’uomo. L’esistenza non è considerata puramente a livello astratto, ma è una categoria che riguarda la quotidianità del vivere dell’essere umano, il quale si trova nel mondo “qui ed ora” (da sein). L’uomo è in una condizione di “finitezza” nella sua drammaticità/tragicità nel momento in cui compie delle scelte come “soggetto libero”. Questa libertà dà all'individuo la possibilità di essere sia autentico che in autentico. Esistono profonde differenze fra le diverse filosofie esistenzialistiche. In primis per il tema della “trascendenza”, negata con veemenza dall'ateo Sartre o sottintesa invece chiaramente da Heidegger, anche senza nominarla esplicitamente. Le differenze ricalcano anche una categoria geografica, potendosi